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# Concerto di musica classica
Andermatt Music: un tesoro di musica sinfonica svizzera
Andermatt Concert Hall, Bärengasse 1, 6490 Andermatt
CHF 135.00 / 105.00 / 85.00 / 60.00 / 45.00
I bambini, gli alunni, gli apprendisti e gli studenti (fino a 30 anni) ricevono uno sconto del 50% su tutti i biglietti ordinari.
I bambini, gli alunni, gli apprendisti e gli studenti (fino a 30 anni) ricevono uno sconto del 50% su tutti i biglietti ordinari.
Brani orchestrali del compositore di Lachen Joachim Raff, oltre a opere di Mendelssohn, Walter e altri.
Insieme all'Orchestra svizzera, il mezzosoprano Marie-Claude Chappuis presenta brani orchestrali del compositore di Lachen Joachim Raff. In programma anche Mendelssohn, Walter e altri.
Informazioni sul programma:
Il rapporto tra Svizzera e Germania è talvolta piuttosto complicato: A volte gli svizzeri si riferiscono al loro vicino settentrionale come al "grande cantone", a volte si preoccupano della loro indipendenza e tendono a sentirsi inferiori ai tedeschi. Eppure le due nazioni sono legate da una lunga tradizione di scambi culturali. Non solo i poeti e gli artisti tedeschi sono stati ispirati dalla bellezza della Svizzera, ma anche le strade dei compositori dei due Paesi si sono incrociate, tanto che le loro biografie sono talvolta strettamente intrecciate. Ora si incontrano nuovamente nel concerto "Schatzkammer Schweizer Sinfonik".
Richard Wagner, che fu perseguitato politicamente e visse per un certo periodo in esilio in Svizzera, e il compositore di Lachen Joachim Raff si conoscevano bene di persona, si scrissero lettere, ma allo stesso tempo ebbero un rapporto ambivalente, soprattutto dopo la pubblicazione del pamphlet di Raff, di quasi trecento pagine, "La questione Wagner", in cui criticava il suo stile compositivo come privo di profondità: "Queste melodie galleggiano sulla superficie dell'armonia [...], come occhi grassi su una zuppa d'acqua". Sebbene Raff si riferisse alle ouverture delle opere di Wagner, la critica di Raff può essere applicata anche alla canzone di Wesendonck "Träume" (Sogni), composta in esilio a Zurigo. Allo stesso tempo, Raff fu influenzato da Wagner nel suo stile compositivo, il che rende ancora più interessante l'accostamento dell'opera di Wagner con la canzone orchestrale di Raff "Traumkönig und sein Lieb" e le "Zwei Scenen" per mezzosoprano e orchestra.
Felix Mendelssohn - di cui viene eseguita l'ouverture della "Fiaba della bella Melusine" - è considerato uno dei primi mecenati del giovane Raff, in quanto pubblicò le prime opere del compositore svizzero con la rinomata casa editrice Breitkopf & Härtel, gettando così le basi per la carriera di Raff. Mendelssohn, che si recò più volte in Svizzera, era, come Wagner, entusiasta delle montagne svizzere. Il compositore di origine tedesca August Walter, invece, temeva la campagna elvetica: "In effetti, non avrei alcun desiderio di seppellirmi in una città svizzera dove [...] le mucche verrebbero condotte dai campi la sera!". Ma, contrariamente a questa supposizione, si sentì presto a casa - e trascorse la maggior parte della sua vita lavorando come svizzero tra gli svizzeri a Basilea.
Programma:
Felix Mendelssohn Bartholdy
Ouverture alla "Fiaba della bella Melusina" op. 32
Joseph Joachim Raff
"Due scene" op. 199
"Traumkönig und sein Lieb" per voce e orchestra op. 66
Richard Wagner
"Sogni" dai Wesendonck-Lieder WWV 91B
August Walter
Sinfonia in Mi bemolle maggiore op. 9
Marie-Claude Chappuis, mezzosoprano
Sherniyaz Mussakhan, violino
Orchestra svizzera
Lena-Lisa Wüstendörfer, direttore d'orchestra
Informazioni sul programma:
Il rapporto tra Svizzera e Germania è talvolta piuttosto complicato: A volte gli svizzeri si riferiscono al loro vicino settentrionale come al "grande cantone", a volte si preoccupano della loro indipendenza e tendono a sentirsi inferiori ai tedeschi. Eppure le due nazioni sono legate da una lunga tradizione di scambi culturali. Non solo i poeti e gli artisti tedeschi sono stati ispirati dalla bellezza della Svizzera, ma anche le strade dei compositori dei due Paesi si sono incrociate, tanto che le loro biografie sono talvolta strettamente intrecciate. Ora si incontrano nuovamente nel concerto "Schatzkammer Schweizer Sinfonik".
Richard Wagner, che fu perseguitato politicamente e visse per un certo periodo in esilio in Svizzera, e il compositore di Lachen Joachim Raff si conoscevano bene di persona, si scrissero lettere, ma allo stesso tempo ebbero un rapporto ambivalente, soprattutto dopo la pubblicazione del pamphlet di Raff, di quasi trecento pagine, "La questione Wagner", in cui criticava il suo stile compositivo come privo di profondità: "Queste melodie galleggiano sulla superficie dell'armonia [...], come occhi grassi su una zuppa d'acqua". Sebbene Raff si riferisse alle ouverture delle opere di Wagner, la critica di Raff può essere applicata anche alla canzone di Wesendonck "Träume" (Sogni), composta in esilio a Zurigo. Allo stesso tempo, Raff fu influenzato da Wagner nel suo stile compositivo, il che rende ancora più interessante l'accostamento dell'opera di Wagner con la canzone orchestrale di Raff "Traumkönig und sein Lieb" e le "Zwei Scenen" per mezzosoprano e orchestra.
Felix Mendelssohn - di cui viene eseguita l'ouverture della "Fiaba della bella Melusine" - è considerato uno dei primi mecenati del giovane Raff, in quanto pubblicò le prime opere del compositore svizzero con la rinomata casa editrice Breitkopf & Härtel, gettando così le basi per la carriera di Raff. Mendelssohn, che si recò più volte in Svizzera, era, come Wagner, entusiasta delle montagne svizzere. Il compositore di origine tedesca August Walter, invece, temeva la campagna elvetica: "In effetti, non avrei alcun desiderio di seppellirmi in una città svizzera dove [...] le mucche verrebbero condotte dai campi la sera!". Ma, contrariamente a questa supposizione, si sentì presto a casa - e trascorse la maggior parte della sua vita lavorando come svizzero tra gli svizzeri a Basilea.
Programma:
Felix Mendelssohn Bartholdy
Ouverture alla "Fiaba della bella Melusina" op. 32
Joseph Joachim Raff
"Due scene" op. 199
"Traumkönig und sein Lieb" per voce e orchestra op. 66
Richard Wagner
"Sogni" dai Wesendonck-Lieder WWV 91B
August Walter
Sinfonia in Mi bemolle maggiore op. 9
Marie-Claude Chappuis, mezzosoprano
Sherniyaz Mussakhan, violino
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Lena-Lisa Wüstendörfer, direttore d'orchestra
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