10.12.2025
Museo d'Arte, Piazzetta dei Serviti 1, 6850 Mendrisio
L'esposizione, curata da Barbara Paltenghi Malacrida, direttrice del museo, e Matthias Frehner, storico dell'arte ed ex direttore del Kunstmuseum di Berna, ripercorre l’evoluzione tecnica e
L’allestimento accompagna il visitatore attraverso nuclei tematici che restituiscono la varietà e la ricchezza del corpus picassiano: Ritratti e figura umana, Tauromachia, Mitologia, Parafrasi, Animali, Artista e modella, Natura morta, Eros e morte.
In questo modo il pubblico potrà non solo seguire l'evoluzione cronologica di ogni iconografia, ma anche, e soprattutto, la sua trasposizione nelle diverse tecniche grafiche: puntasecca, acquaforte, linoleografia, litografia e acquatinta, realizzate in bianco e nero o in grandi formati a colori. La grafica non fu mai per l’artista un tema secondario, al contrario: vi si dedicò in maniera costante, facendone oggetto di una ricerca e di una natura sperimentale che portò avanti tutta la vita.
La mostra di Mendrisio costituisce dunque un'occasione unica per ammirare esiti di straordinaria bellezza e comprendere i vari aspetti di tecniche secolari, complesse e di grande raffinatezza estetica.
In questo modo il pubblico potrà non solo seguire l'evoluzione cronologica di ogni iconografia, ma anche, e soprattutto, la sua trasposizione nelle diverse tecniche grafiche: puntasecca, acquaforte, linoleografia, litografia e acquatinta, realizzate in bianco e nero o in grandi formati a colori. La grafica non fu mai per l’artista un tema secondario, al contrario: vi si dedicò in maniera costante, facendone oggetto di una ricerca e di una natura sperimentale che portò avanti tutta la vita.
La mostra di Mendrisio costituisce dunque un'occasione unica per ammirare esiti di straordinaria bellezza e comprendere i vari aspetti di tecniche secolari, complesse e di grande raffinatezza estetica.