Teatro dell'architettura, Via Turconi 25, 6850 Mendrisio
Intero: CHF/Euro 10.-
Ridotto: CHF/Euro 7.- (Docenti con tessera, FAI Italia, FAI Swiss, OTIA, AVS/AI, gruppi)
Ingresso gratuito: Studenti, collaboratori e docenti USI-SUPSI, AMS-ICOM, Amici dell’Accademia di architettura, tutti fino ai 18 anni e tutti gli studenti delle scuole del Cantone Ticino
Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese e aperture speciali
Ridotto: CHF/Euro 7.- (Docenti con tessera, FAI Italia, FAI Swiss, OTIA, AVS/AI, gruppi)
Ingresso gratuito: Studenti, collaboratori e docenti USI-SUPSI, AMS-ICOM, Amici dell’Accademia di architettura, tutti fino ai 18 anni e tutti gli studenti delle scuole del Cantone Ticino
Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese e aperture speciali
La mostra esplora l’incontro tra satira e architettura attraverso caricature, vignette, fotomontaggi, cartoons, filmati e altre forme d'espressione.
La mostra "ARCHISATIRE. Una controstoria dell’architettura", a cura di Gabriele Neri in collaborazione con la Biblioteca dell’Accademia di architettura, esplora l’incontro tra satira e architettura attraverso caricature, vignette, fotomontaggi, cartoons, filmati e altre forme d'espressione.
Contrapponendo la “gravità” del costruire alla leggerezza – ma anche al carattere dissacrante – della narrazione satirica e umoristica, la mostra propone infatti una chiave di lettura anticonvenzionale, offrendo una “controstoria” delle trasformazioni architettoniche e urbane degli ultimi secoli. Le immagini esposte, spesso concepite per l'effimera vita di giornali e riviste e dirette a un pubblico allargato, rappresentano un originale strumento critico che testimonia l'impatto dell'architettura sulla vita quotidiana, così come il ruolo culturale e sociale della satira e dell’ironia.
Tutto ciò viene approfondito in mostra attraverso quattro sezioni che spaziano dalla figura dell'architetto nella caricatura agli "scandali urbani" provocati da grandi progetti; dalla casa "irrazionale" fino ai tanti esempi di architetti che si sono cimentati nell'arte del cartoon. Tra parodia e denuncia, satira e ironia si rivelano lenti preziose per osservare l’architettura da prospettive inattese, invitando lo spettatore e l'architetto a riflettere sul vero significato dei concetti di progettare e abitare.
Per tutta la durata delle mostre, il TAM propone regolarmente delle giornate di porte aperte a ingresso gratuito, visite guidate ed eventi speciali. Il programma completo sarà disponibile sul sito www.tam.usi.ch
Ingresso
Contrapponendo la “gravità” del costruire alla leggerezza – ma anche al carattere dissacrante – della narrazione satirica e umoristica, la mostra propone infatti una chiave di lettura anticonvenzionale, offrendo una “controstoria” delle trasformazioni architettoniche e urbane degli ultimi secoli. Le immagini esposte, spesso concepite per l'effimera vita di giornali e riviste e dirette a un pubblico allargato, rappresentano un originale strumento critico che testimonia l'impatto dell'architettura sulla vita quotidiana, così come il ruolo culturale e sociale della satira e dell’ironia.
Tutto ciò viene approfondito in mostra attraverso quattro sezioni che spaziano dalla figura dell'architetto nella caricatura agli "scandali urbani" provocati da grandi progetti; dalla casa "irrazionale" fino ai tanti esempi di architetti che si sono cimentati nell'arte del cartoon. Tra parodia e denuncia, satira e ironia si rivelano lenti preziose per osservare l’architettura da prospettive inattese, invitando lo spettatore e l'architetto a riflettere sul vero significato dei concetti di progettare e abitare.
Per tutta la durata delle mostre, il TAM propone regolarmente delle giornate di porte aperte a ingresso gratuito, visite guidate ed eventi speciali. Il programma completo sarà disponibile sul sito www.tam.usi.ch
Ingresso
Orari di apertura
Lunedì - Mercoledì: Chiuso (apertura su prenotazione per gruppi e classi)Chiusura invernale: dal 22 dicembre al 2 gennaio 2026