Teatro dell'architettura, Via Turconi 25, 6850 Mendrisio
Intero: CHF/Euro 10.-
Ridotto: CHF/Euro 7.- (Docenti con tessera, FAI Italia, FAI Swiss, OTIA, AVS/AI, gruppi)
Ingresso gratuito: Studenti, collaboratori e docenti USI-SUPSI, AMS-ICOM, Amici dell’Accademia di architettura, tutti fino ai 18 anni e tutti gli studenti delle scuole del Cantone Ticino
Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese e aperture speciali
Ridotto: CHF/Euro 7.- (Docenti con tessera, FAI Italia, FAI Swiss, OTIA, AVS/AI, gruppi)
Ingresso gratuito: Studenti, collaboratori e docenti USI-SUPSI, AMS-ICOM, Amici dell’Accademia di architettura, tutti fino ai 18 anni e tutti gli studenti delle scuole del Cantone Ticino
Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese e aperture speciali
L’esposizione propone una selezione di fotografie di Stefano Graziani, alcune preesistenti e altre inedite, che dialogano tra loro senza riferirsi a un unico tema.
L’esposizione "STEFANO GRAZIANI. Reality Show", a cura di Francesco Zanot, propone una selezione di fotografie di Stefano Graziani, alcune preesistenti e altre inedite, che dialogano tra loro senza riferirsi a un unico tema.
Architetture, oggetti, natura, città e persone compaiono nelle sue fotografie senza mai imporsi come soggetti dominanti, ma come elementi di una trama complessa e stratificata. Più o meno decifrabili, le fotografie qui presentate stanno insieme perché appartengono allo stesso momento storico, allo stesso tempo: un tempo aperto, sospeso, interrogato. Disfunzionali per scelta, si sottraggono alla logica dell’utile e del necessario, lasciando che lo sguardo e il pensiero si perdano tra deviazioni, dettagli, indizi. Graziani lavora contro le aspettative, costruendo le sue opere come quadri aperti che inducono alla dispersione, alla proliferazione di narrazioni laterali, alla fuga.
Tutto quello che si vede è reale, eppure talvolta sembra non esserlo. Graziani riflette sullo status della fotografia oggi, dentro il vortice che fa incontrare documentazione e simulazione. Le sue opere sono prove e smentite allo stesso tempo. È la realtà esibita. Esposta. Questa non è una mostra della realtà, ma sulla realtà. Reality show.
Per tutta la durata delle mostre, il TAM propone regolarmente delle giornate di porte aperte a ingresso gratuito, visite guidate ed eventi speciali. Il programma completo è disponibile sul sito www.tam.usi.ch.
Architetture, oggetti, natura, città e persone compaiono nelle sue fotografie senza mai imporsi come soggetti dominanti, ma come elementi di una trama complessa e stratificata. Più o meno decifrabili, le fotografie qui presentate stanno insieme perché appartengono allo stesso momento storico, allo stesso tempo: un tempo aperto, sospeso, interrogato. Disfunzionali per scelta, si sottraggono alla logica dell’utile e del necessario, lasciando che lo sguardo e il pensiero si perdano tra deviazioni, dettagli, indizi. Graziani lavora contro le aspettative, costruendo le sue opere come quadri aperti che inducono alla dispersione, alla proliferazione di narrazioni laterali, alla fuga.
Tutto quello che si vede è reale, eppure talvolta sembra non esserlo. Graziani riflette sullo status della fotografia oggi, dentro il vortice che fa incontrare documentazione e simulazione. Le sue opere sono prove e smentite allo stesso tempo. È la realtà esibita. Esposta. Questa non è una mostra della realtà, ma sulla realtà. Reality show.
Per tutta la durata delle mostre, il TAM propone regolarmente delle giornate di porte aperte a ingresso gratuito, visite guidate ed eventi speciali. Il programma completo è disponibile sul sito www.tam.usi.ch.
Orari di apertura
Lunedì - Mercoledì: Chiuso (apertura su prenotazione per gruppi e classi)Chiusura invernale: dal 22 dicembre al 2 gennaio 2026