Charivari - Fotografie di Charles Fréger

Con il progetto "Wild Man", iniziato nel 2000 e tuttora in corso, il fotografo francese Charles Fréger ha visualizzato maschere provenienti da tutta Europa e ha attirato un'ampia attenzione. Le figure si muovono tra minaccia, fascino e potere. Fréger si è anche imbattuto ripetutamente in figure che hanno suscitato il riso piuttosto che la paura - una reazione spontanea che oggi è forse più preziosa che mai. Infatti, così come il selvaggio è una forza di forza e ambivalenza, anche la risata è una forza: arcaica, confortante, imprevedibile. Libera, disarma, sposta l'ordine, ma può anche ferire ed emarginare.

Per la sua mostra personale alla Zeughaus Teufen, abbiamo viaggiato con Fréger attraverso la Svizzera negli ultimi due inverni, in carnevali e rituali dove la risata, lo scherno e l'esuberanza scacciano gli spiriti maligni o l'inverno. La mostra presenta anche fotografie di maschere e figure provenienti da tutta Europa. Si tratta di un affascinante risultato intermedio di un progetto che Fréger continua a portare avanti nei suoi viaggi.
Nel mondo di oggi, dove il mondo stesso sembra grottesco ed esagerato, il comico assume una nuova pregnanza. È proprio per questo che la risata rimane necessaria: insieme, a volte con gli altri, e soprattutto con noi stessi.
"Charivari" ci ricorda che la risata unisce. La risata libera.

La risata crea spazio per una visione diversa della serietà della situazione - e del profondamente umano.

La mostra è accompagnata da un libro di cartoline con impressionanti fotografie del viaggio di Charles Fréger in Svizzera. È disponibile presso il museo al prezzo di 15 franchi.


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