J. S. Bach: BWV 128, Solo nel giorno dell'Ascensione

Tra la Pasqua e la Trinità del 1725, Bach mise in musica nove libretti della figlia del patrizio di Lipsia e "poeta laureato" imperialmente incoronato Mariane von Ziegler (1695-1760). L'orchestrazione di Mariane von Ziegler è molto colorata, e lo status della festa dell'Ascensione e del corale di apertura della cantata BWV 128 le conferiscono ulteriore enfasi. I suoni di corno dell'apertura, sostenuti da un agile movimento orchestrale, continuano in un'aria del basso che canta la resurrezione di Gesù con un "luminoso suono di tromba", ma riflette l'umiltà che si addice all'uomo in un commovente inserimento recitativo. Mentre un duetto interiorizzato cerca di intravedere la gloria di Dio "attraverso le stelle", i movimenti di cornice spazzano via "ogni dubbio, paura e tormento" con un'energia elettrizzante.


Nota: Questo testo è stato tradotto da un software di traduzione automatica e non da un traduttore umano. Può contenere errori di traduzione.